Straordinario concerto al Teatro Nuovo con la Slovenian Philarmonic Orchestra

24 MAGGIO 2014 ORE 20.45:PROTAGONISTI IL  CARISMATICO DIRETTORE EMMANUEL VILLAUME E L'INCANTEVOLE SOPRANO SABINA CVILAK.  UN MAGNIFICO PROGRAMMA DEDICATO A R. STRAUSS E R. WAGNER
L’ Orchestra Filarmonica Slovena ha una tradizione che risale al 1700. Dalla sua rifondazione nel 1947 ha collaborato con direttori di fama internazionale come Carlos Kleiber, Riccardo Muti e Zubin Mehta e con solisti quali Yehudi Menuhin Arturo Benedetti Michelangeli, Sviatoslav Richter, Gidon Kremer, Anne-Sophie Mutter, Anna Netrebko, Arthur Rubinstein, Ivo Pogorelić, Lazar Berman solo per citarne alcuni. Oltre ad una stagione fitta di appuntamenti al Cancariev dom di Lubiana, innumerevoli sono le sue apparizioni in metropoli europee e degli Stati Uniti, oltre che in importanti festival internazionali
 
Emmanuel Villaume è stato Direttore Artistico e Direttore Principale della Slovenian Philharmonic Orchestra ed è attualmente Direttore Principale della Slovak Philharmonic Orchestra di Bratislava. Nel corso della sua carriera è salito sul podio dei più importanti teatri del mondo, fra i quali Metropolitan Opera, Royal Opera House di Londra, Lyric Opera of Chicago, Washington Opera, San Francisco Opera, Los Angeles Opera, Santa Fe Opera, Dallas Opera, Opéra National de Paris, Hamburg Staatsoper, Opéra de Toulouse, Bonn Opera, Bunka Kaikan di Tokyo, Opéra de Montecarlo e Opéra de Nancy.
 
Sabina Cvilak nasce a Maribor, Slovenia. Vincitrice fin dal tempo degli studi di numerosi concorsi, si afferma a partire dal 2003 in produzioni liriche di teatri internazionali e collaborando con orchestre di primo piano. Negli anni si sono susseguiti inviti di direttori quali Seji Ozawa, Valery Gergiev, Placido Domingo, Semyon Bychkov, Gianandrea Noseda. A ruoli nelle produzioni liriche dei teatri più importanti del mondo si sono affiancate le collaborazioni con la London Symphony, in una recente incisione discografica, e con Andrea Bocelli in tours in Asia, United Kingdom, Europa.

Richard  Wagner
Siegfried-Idyll WWV 103
Era bella, Cosima Wagner alle 7.30 del mattino del suo trentatreesimo compleanno? Per il marito e i cinque figli raccolti sul coniugale lettone sicuramente si, in lacrime di felicità mentre riceveva il suo “regalo sinfonico”. Wagner aveva composto per Cosima - e fatto eseguire sulle scale di casa da una orchestra appropriatamente “da camera” - un regalo passato alla storia come un capolavoro, che prendeva nome dall’ultimo figlio, il piccolissimo Sigfrido, ed evocava le ineffabili emozioni che con la sua nascita aveva donato ai genitori. 
 
Richard  Strauss
Allerseelen op. 10 n. 8; Zueignung op. 10 n. 1; Morgen op. 27. n. 4
Indubitabilmente bella - e brava fino a raggiungere i massimi traguardi del mondo musicale mondiale - è Sabina Cvilak, soprano la cui voce intensa intonerà tre  appassionati Lieder di Strauss, accompagnata dal suono vario e pieno dell’orchestra, evocando mattini di sole radioso tra i boschi e grandi onde del mare su una spiaggia di maggio.
 
Richard  Strauss
Tod und Verklärung op. 24, poema sinfonico
In pochi minuti un artista in punto di morte evoca gli struggenti ricordi di una vita. Amori e ideali artistici, dolore e accettazione sublime della trasfigurazione della morte trovano forma nel breve poema sinfonico del futuro autore di Also sprach Zarathustra. Negli ultimi giorni di vita, molti decenni dopo, il compositore riconoscerà di aver prefigurato, in gioventù, la sua stessa morte.
 
Richard  Strauss
Daphne  op. 82 – Scena finale
E come non cedere al fascino di Sabina Cvilak, mentre descrive, con complessi vocalizzi liberty supportati dalle ramificazioni polifoniche dell’orchestra, la fuga dall’amore fisico di Dafne? La bionda ninfa, che si trasmuta in alloro punita dalla passione inappagata di Apollo, accetta gioiosamente la nuova vita trasfigurata, fremendo della linfa vitale che la percorre.