BOSTON MARRIAGE

David Mamet ci consegna un piccolo capolavoro teatrale che strizza l’occhio agli esperimenti brillanti di Tennessee Williams, ma, soprattutto, all’Importanza di essere Franco di Oscar Wilde. Stati Uniti, fine Ottocento. Un salotto, due dame e una cameriera: tutto farebbe pensare a una trama convenzionale, un incontro tra amiche un po’ affettate, ma alla forma non corrisponde la sostanza. Nella conversazione dal vocabolario ricercato fioccano infatti volgarità, e veniamo a sapere che le due dame sono state un tempo una coppia molto affiatata. Voce tra le più rappresentative della scena americana – già premio Pulitzer del 1984 e più volte nominato agli Oscar per le sceneggiature cinematografiche di alcuni indimenticabili film, Mamet eleva a protagonista assoluto, insieme alle interpreti, il linguaggio e, di contro, il non-detto, l’allusione, la stravaganza, il paradosso. Affidato alla regia del fuoriclasse Giorgio Sangati, lo spettacolo è una prova per grandissime attrici, vere funambole della parola su cui spicca la straordinaria Maria Paiato. Con lei in scena, a dare corpo a questa inedita sfida, una intensa Mariangela Granelli insieme a Ludovica D’Auria.

durata: 1 h e 45 min.

biglietti in prevendita da mercoledì 4 dicembre 2024