ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
MARCO ANGIUS direttore
FRANCESCO D’ORAZIO violino
Luciano Berio
Variazione sull'aria di Papageno "Ein Madchen oder Weibchen"
Corale, su Sequenza VIII per violino, due corni e archi
Rendering per orchestra
un progetto del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Luciano Berio nasceva cento anni fa e ancora oggi è difficile rendersi conto della portata del suo gesto creativo. Tre appuntamenti musicali ci invitano ad avvicinarci a questo straordinario talento, e a scoprire chi era attraverso le sue partiture ma, soprattutto, attraverso la voce di chi lo ha conosciuto ed eseguito in giro per il mondo. Berio vive da protagonista i fermenti culturali del Novecento: al conservatorio di Milano studia con Ghedini, negli Stati Uniti entra in stretto contatto con le avanguardie d’oltreoceano, in Germania frequenta i corsi di Darmstadt e conosce Boulez, Ligeti, Stockhausen. Tocca la dodecafonia, l’elettronica, l’opera, la musica da camera e la grande orchestra, e in ogni suo atto creativo lascia il segno. «Cercare di definire la musica è un po’ come cercare di definire la poesia – disse – si tratta cioè di un’operazione felicemente impossibile. La musica è tutto quello che si ascolta con l’intenzione di ascoltare musica».
I tre concerti sono presentati da Andrea Penna, conduttore radiofonico e giornalista, in dialogo con gli artisti.
biglietti in prevendita da mercoledì 4 dicembre 2024