Charles Dutoit, David Fray e l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini entusiasmano il pubblico nel concerto inaugurale
Rose per le signore, cioccolatini e l’atmosfera delle grandi occasioni: si è alzato così, sabato 12 ottobre, il sipario sulla 28ma Stagione del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Ad offrire le prime grandi emozioni di un cartellone forte di oltre 56 appuntamenti in programma – fra spettacoli di prosa, concerti, opera, operetta e danza, Lezioni di Storia e di Scienze e conferenze concerto - è stata come da programma la musica classica, con l’applauditissima performance dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta per l’occasione da Charles Dutoit, uno dei direttori fra i più esperti del panorama internazionale. Il celebre maestro svizzero, con più di sessant’anni di carriera e con all'attivo oltre 200 registrazioni discografiche e la direzione stabile di orchestre come quelle di Montreal, National de France, Verbier e molte altre, ha guidato i giovani della Cherubini in un programma che nella prima parte ha abbracciato l'elettrizzante Ouverture del Guillame Tell di Rossini e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 in Re minore K 466 di Mozart magistralmente interpretato dall’esperto tocco di David Fray. La seconda parte ha invece reso omaggio a due fra i compositori più amati da Dutoit: Ravel – di cui abbiamo potuto apprezzare Ma mère l’oye, cinque brani per orchestra ispirati a fiabe francesi - e Stravinskij, con una delle sue migliori pagine sinfoniche per potenza di suono e organico impiegato: la Suite dal balletto L’oiseau de feu. Numerose le autorità presenti in sala, in rappresentanza sia del mondo politico che culturale cittadino e regionale – fra queste il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, l’Assessore Istruzione, Università e Cultura Federico Angelo Pirone, il magnifico Rettore Roberto Pinton.
Il Cartellone 2024/25 continuerà il 22 ottobre con lo spettacolo di apertura della Stagione di Prosa, I ragazzi irresistibili, commedia irriverente dello scrittore americano Neil Simon interpretata da due leoni del palcoscenico: Umberto Orsini e Franco Branciaroli. La regia è di un altro grandissimo, Massimo Popolizio. Repliche fino al 24 ottobre.
